Al via lunedì 20, con testimonial e speaker d’eccezione, il progetto di Banca Generali con al centro l’empowerment per le 450 donne consulenti della private bank, che rappresentano circa il 20% della rete, in un trend di continua crescita che si arricchisce di iniziative esclusive di formazione, strumenti e servizi. Dopo i progetti degli anni scorsi dedicati alla finanza al femminile, con i corsi di mentorship e le soluzioni su misura per accompagnare gli ingressi delle consulenti perlopiù provenienti dal mondo bancario, la banca guidata dal Ceo Gian Maria Mossa alza l’asticella proponendo un ciclo di incontri volti a promuovere e valorizzare il talento delle colleghe banker.
Dal quartier generale nella torre Hadid a Citylife, il vice-direttore generale Marco Bernardi sta infatti preparando un percorso di confronto, training e sviluppo che tra maggio e giugno coinvolgerà tutte le banker della sua struttura. “Eccellenze a confronto” è il titolo del tour che parte proprio dai punti di forza nella professione, per poi analizzare le best-practice nel settore, ma non solo, arricchendo il confronto e l’analisi col contributo proveniente da esperienze di successo negli ambiti più diversificati. Il primo appuntamento è per lunedì 20 maggio, nella torre Hadid, quando la mattina avranno luogo gli interventi istituzionali del top management di Banca Generali e delle Sgr partner, mentre nel pomeriggio si esibirà un testimonial esterno.
“Crediamo fortemente nel talento e nel valore che viene dal confronto. Iniziare un percorso nuovo, un percorso culturale che passa attraverso il cambiamento del linguaggio, dei comportamenti, degli atteggiamenti per creare sempre di più una realtà inclusiva. Un luogo ideale dove tutti i professionisti possano esprimere la loro professionalità e il loro talento, è una tappa obbligata nel nostro percorso di sviluppo”, commenta Bernardi.
Oltre a Bernardi, lo stesso Amministratore delegato Gian Maria Mossa, e il vice-direttore generale Andrea Ragaini, saranno coinvolti in prima linea negli incontri dedicati. Al centro dell’attenzione non solo le tematiche sulla gestione patrimoniale, nell’ambito degli investimenti, ma anche quelle relative alle complessità dei nuclei familiari dei clienti nelle sfide legate all’evoluzione successoria e quelle che toccano il futuro delle imprese. Così come il contributo dalle scienze, dalla letteratura, dallo sport, e dalle eccellenze nella leadership al femminile, per scovare gli spunti e le riflessioni sull’unicità e il senso dell’appartenenza alla squadra. “La crescita parte dall’accettazione, in primis dagli uomini, delle differenze e delle caratteristiche dei generi, superando le etichette e raccogliendo la forza che deriva dal lavoro insieme e dallo straordinario valore e contributo che portano ogni giorno le colleghe alla nostra realtà”. Il ciclo di incontri poggia su un tool di iniziative dedicate, come survey ad hoc, e strutture di “assessor” manageriali che seguiranno passo dopo passo i lavori. Nelle prossime settimane partiranno poi dei contenuti focalizzati all’inclusione per tutta la rete, così da favorire l’evoluzione culturale. E a seguire dei percorsi di leadership veri e propri, con laboratori e workshop on demand, per rafforzare competenze e professionalità nella consulenza come nella gestione delle persone. Il tutto senza dimenticare l’importanza fondamentale dell’equilibrio tra vita lavorativa e personale.
