Cimbri apre su Mps: “Mai dire mai, nel mercato si possono creare delle opportunità”

Il possibile risiko bancario di Mps non spaventa Unipol. Anzi. Carlo Cimbri, il suo numero uno, non ha chiuso le porte ad un possibile coinvolgimento di Unipol-Bper sulla banca senese.

“Non c’è nulla nell’immediato futuro, ma non si può mai dire” ha infatti dichiarato Cimbri, intervenendo a un convegno organizzato per i 50 anni de Il Giornale. “Bper ha un suo percorso di crescita, ha da poco cambiato i vertici e il nuovo ceo Gianni Franco Papa ha davanti a sé una strada delineata. Il mercato però è fatto di discontinuità e si possono creare delle opportunità, non si può ipotecare il futuro” ha aggiunto.

Il nome di Unipol è infatti quello che da sempre circola nell’ambiente, e che secondo studi potrebbe rilevare il 10% del capitale di Siena e subentrare ad Axa come partner assicurativo della banca. La compagnia presieduta da Carlo Cimbri è uno dei principali player del mercato assicurativo italiano nonché l’azionista di riferimento di Bper (19,9%) e della Popolare di Sondrio (19,7%).

 

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