Banca Mediolanum non è in vendita e vuole continuare a crescere da sola, non ha bisogno di capitali ma resta in borsa perché la quotazione rende più autorevoli e credibili.
“Tra cinque anni vedo Banca Mediolanum da sola e un bel po’ più grande”, ha detto a Reuters Massimo Doris, figlio del fondatore Ennio e amministratore delegato della banca dal 2008.
Nonostante non abbia bisogno di finanziarsi sul mercato o di fare fusioni, la banca resta in borsa.
Alcune grandi famiglie imprenditoriali italiane hanno deciso quest’anno di lasciare Piazza Affari: i Della Valle hanno lanciato un’offerta su Tod’s, mentre i Benetton acquisteranno le quote non possedute in Atlantia.
La famiglia Doris non intende seguire questa strada.
“Ritengo – e lo riteneva anche mio padre – che essere quotati significhi essere di più una istituzione, soprattutto per una banca che non ha sportelli”, ha detto Doris nel corso di una intervista.
“La quotazione dà istituzionalità e obbliga a strutturarsi, a evolvere continuamente. Dal mio punto di vista porta solo benefici”, ha aggiunto.