Pubblichiamo di seguito una lettera inviataci a [email protected] da un nostro lettore in riferimento allo scenario politico italiano e alla mancanza di attenzione da parte delle istituzioni verso il mondo finanziario e della consulenza. Potete inviarci le vostre opinioni al medesimo indirizzo mail.
Cara Bluerating, mi permetta di dire la mia su una questione che sono certo è stata troppo poco attenzionata dall’opinione pubblica del nostro Paese. Sto parlando dell’attenzione della politica verso i consulenti finanziari e più in generale verso tutte quei professionisti che da sempre si battono per difendere e salvaguardare i risparmi dell’italiani. Io faccio questa professione ormai da oltre trent’anni e le posso assicurare che di politici ne ho visto sfilare davanti ai miei occhi a bizzeffe! Nessuno, dico nessuno, ha mai messo al centro del proprio programma il nostro mondo, probabilmente per ignoranza, dato che non sanno che proteggere il risparmio significa proteggere la principale ricchezza della nostra immensa Patria. Loro, i politici, sono i soliti burattinai che cercano consenso, io lotto da sempre contro di loro e la mia forma di ribellione è non andare a votarli mai e di scrivere ogni tanto sui loro siti, durante le loro dirette, mettendoli di fronte alla realtà di un mondo che continuano a ignorare. Per questo voglio fare un appello: astenetevi, è l’unica maniera per fare capire alle istituzioni che devono ascoltarci. Non state a dare il vostro voto ai soliti noti, a quelli che vi fanno le solite promesse che parlano di cose a cui a nessuno frega nulla, come i colori della pelle nei film, i banchi con le rotelle o pseudovirus o altre cose insensate, senza parlare invece di protezione del patrimonio dall’inflazione. Ve lo dico perché ci sono cascato anche io quando tempo fa ho votato un partito, i 5 stelle, che poi si è mostrato come tutti gli altri. E ora, se vi devo confessare, potrei ancora cedere nelle promesse della Meloni, ma questa volta non mi faccio fregare. Non fatevi fregare anche voi dai soliti burattinai, perché quello sono. Grazie per l’attenzione e spero possiate pubblicare. Grazie ancora.